È lunedì 16 quando aggiungo questa nota, perché?
Ecco: tra i pensieri che chiudono la giornata di ieri prima di coricarmi trovo con insistenza la presenza dell’immagine con la barca a vela. Andare “a vela”, esperienza per me pressoché sconosciuta, mi porta a pensare alla libertà di muoversi spinti dall’aria e sostenuti dall’acqua. Elementi di natura quanto mai indispensabili. Questo andare libero nel silenzio è interrotto dalle maglie di una rete che lo costringe all’immobilità. È nel dormiveglia mattutino che ne capisco il perché! Noi tutti siamo chiusi nelle nostre case, come la barca a vela nella rete.
Riflessione ora assai pertinente! Certe volte i sogni ci danno dei suggerimenti da captare!
RispondiEliminaTorneremo liberi, magari non per acqua ma per sentieri...
RispondiEliminaSperem 😻 ritornare libera senza ansia e continuare a camminare 💙
RispondiElimina