Pagine

16 ottobre 2013

{CV} Mercoledì


Desueto alla salita la fatica si fa sentire. Respiro. Sono qui, ancora, a quota 1320 m sul "mio Monte". É una giornata di vento e questo regala maggiore spazio alla vista. Sono appoggiato ad un muro che sostiene una grande croce. A nord il lago di Como, a sud si estende la "Brianza velenosa". Posso anche chiudere gli occhi e vedere quello che mi circonda. Sopra le cime di abeti spuntano dalla foschia torri diritte e torri inclinate, omaggio architettonico alla città di Milano. Sulla destra un sinuoso crinale dà appoggio a tre piante. Sì tre piante, se viste da lontano, che diventano quattro quando si sta sotto la loro ombra. A fianco della croce un lavorato foglio di lamiera dipinto di blu che richiama il fiore della genziana, è il vaso di alcuni fiori di plastica scoloriti dal tempo e dalle intemperie. Cerco un'assente voce di uomo, compagnia di brevi e lunghe passeggiate, non la sento...intorno c'è il silenzio di pace raggiunta. Tra qualche giorno, la voce tornerà. Riapro lo sguardo verso l'alto e torno al mondo e al cielo di ottobre di questo tristemente luminoso mercoledì.


Nessun commento: