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31 dicembre 2013

{CXV} Tramonto dell'ANNO 2013




"Se cominci a dare un senso alle cose significa che stai invecchiando..."
(Hanno tutti ragione - Paolo Sorrentino)



25 dicembre 2013

{CXIV} Natività


Racconto per cristiani e non credenti


Sudavo. Appoggiata alla schiena mi tenevo il pancione con due mani per aiutare le mosse del bambino. L'incoraggiavo a bassa voce, col respiro corto. Lo chiamavo. Le bestie alle spalle mi davano la forza. Le gambe mi facevano male per la posizione. Mi inginocchiai per farle riposare. "Affacciati bimbo mio, vienimi incontro, mamma tua è pronta a prenderti al volo appena spunta la tua testolina." I muscoli del ventre andavano dietro al respiro, una contrazione e un rilassamento, spinta, rincorsa, spinta. Quando lo strappo era più forte mi mordevo il labbro per non far scappare il grido. Iosef era di sicuro davanti alla porta, di guardia...Ho tagliato il cordone, un solo taglio, ho fatto il nodo del sarto e ho strofinato il suo corpo in acqua e sale. Eccolo finalmente...Il bue ha muggito piano, l'asina ha sbatacchiato le orecchie. É stato un applauso di bestie il primo benvenuto al mondo di Ieshu, figlio mio. (In nome della madre - Erri De Luca)

16 dicembre 2013

{CXIII} Lago di Montorfano (2)










C'è chi dopo aver visto le foto mi ha scritto "sembra un posto incantato".
Allora ho pensato, sì, come nei sogni, come nei libri.

§     §     §

Anna: Oh! ma quanti libri, sono del tuo padrone?
Sergej: No! sono miei. Lui non legge,non gli serve, ha i soldi.
Leggere, serve ai poveri per sognare.
Anna: Anch’io leggo molto, sono una sognatrice povera.

dal film “Passioni e Desideri” di Fernando Meirelles




10 dicembre 2013

{CXII} Pigra - Corniga - Pigra

In una scatola di lamiera e vetro, agganciati ad una fune, la più verticale d'Italia, superiamo i 660 m di dislivello che portano dai 200 m di Argegno agli 860 m di Pigra. All'arrivo seguiamo un invitante e promettente cartello "BELVEDERE". Dopo poco il sentiero finisce nella boscaglia prima di dissolversi nel nulla. "BELVEDIAMO"? niente...!!! Chi ci serve il caffè, racconta che lui lo va ripetendo da troppo tempo, in quattro lingue, a delusi ed amareggiati turisti. Allora andiamo a cercarci il nostro belvedere, e lo troviamo.














6 dicembre 2013

{CXI} MADIBA


Nelson Rolihlahla Mandela (Mvezo, 18 luglio 1918 – Johannesburg, 5 dicembre 2013)


Nelson gli fu assegnato alle scuole elementari.
Rolihlahla (letteralmente "colui che provoca guai") gli fu attribuito alla nascita.
Mandela è il cognome assunto dal nonno.
Il nomignolo Madiba è il suo nome all'interno del clan di appartenenza, dell'etnia Xhosa.




2 dicembre 2013

{CX} San Nicola

É così che succede, più o meno. Dopo una "acquosa" pizza alla Greca ed in attesa di quello che sarà un gradevolissimo sorbetto al melograno, si parla di un giretto pomeridiano. E le foto? Non le hai fatte?!









«1 km al Paradiso», promette un cartello posto all'inizio di un sentiero che sale in mezzo ai boschi fino alla caratteristica chiesetta di San Nicola da Tolentino, perfettamente conservata, già edificata ai tempi della visita pastorale compiuta dal vescovo Giambattista Mugiasca nel 1768. Il cammino è scandito da una di quelle testimonianze di arte e di fede che impreziosiscono il nostro territorio. Si tratta di una Via Crucis datata del 1700 composta da 14 edicole a bassorilievo. Molto suggestive, ma purtroppo anche molto degradate. Per certo si sa che queste cappelline furono curate da un pittore e restauratore svizzero, Antonio Rinaldi di Tremona (1816-1875), esponente del Romanticismo che operò tra il Canton Ticino e la Lombardia.



18 novembre 2013

{CIX} GreenWay


La GreenWay è il caratteristico e suggestivo percorso che in 10 km unisce Colonno a Cadenabbia









4 novembre 2013

{CVIII} QuattroNovembre


É un assente squillo di una tromba che dovrebbe invocare il silenzio e accompagnare il pensiero a desolate steppe, assolati deserti, tortuose trincee, gelide acque, grigi cieli, ripide pareti di montagna e sventrati edifici di città,  dove si sono consumate tragedie di vite non illustri. Un improvvisato e struggente canto le ricorda...basterà?







3 novembre 2013

{CVII} LA PORTA (di Como Romana)


Attraverso il mercato mentre mi reco alla recente restaurata Porta di Como Romana. Incontro capelli chiari su volti pallidi, capelli neri su volti scuri, voci intraducibili di uomini e donne. La guida parla di architettura e io ho tanta voglia di sentire parlare di umanità.








Collegare l'antico al nuovo... , per far dialogare i due mondi, traghettando la memoria del passato, scolpita nella materia più resistente (almeno nella simbologia della durata): la pietra.
Antonella Tarpino - (Spaesati)



1 novembre 2013

{CVI} IL MURO (di Sormano)


É quella breve lingua di asfalto che percorsa a piedi è solo una salita e che invece fatta in bicicletta diventa "il MURO", la fatica aggiunta ai ciclisti del Giro di Lombardia. Sui lati numeri bianchi, uno ogni metro di dislivello, al loro fianco uno stilizzato disegno di foglie. Ci sono anche commenti di ciclisti famosi e punti panoramici con vista su Grigne, Resegone, Corni di Canzo, Cornizzolo e Palanzone, tutto condensato...da mozzafiato. Salgo e scendo da solo eppure mi sembra di sentire le grida che accompagnano un arrancante Ercole Baldini che nel 1962 stabilisce il record di salita. Cinquant'anni dopo, lo spagnolo Joaquim Rodríguez Oliver detto "Purito" saprà far meglio. É nella stagione delle foglie morte che un caldo sole mattiniero mi riscalda.










16 ottobre 2013

{CV} Mercoledì


Desueto alla salita la fatica si fa sentire. Respiro. Sono qui, ancora, a quota 1320 m sul "mio Monte". É una giornata di vento e questo regala maggiore spazio alla vista. Sono appoggiato ad un muro che sostiene una grande croce. A nord il lago di Como, a sud si estende la "Brianza velenosa". Posso anche chiudere gli occhi e vedere quello che mi circonda. Sopra le cime di abeti spuntano dalla foschia torri diritte e torri inclinate, omaggio architettonico alla città di Milano. Sulla destra un sinuoso crinale dà appoggio a tre piante. Sì tre piante, se viste da lontano, che diventano quattro quando si sta sotto la loro ombra. A fianco della croce un lavorato foglio di lamiera dipinto di blu che richiama il fiore della genziana, è il vaso di alcuni fiori di plastica scoloriti dal tempo e dalle intemperie. Cerco un'assente voce di uomo, compagnia di brevi e lunghe passeggiate, non la sento...intorno c'è il silenzio di pace raggiunta. Tra qualche giorno, la voce tornerà. Riapro lo sguardo verso l'alto e torno al mondo e al cielo di ottobre di questo tristemente luminoso mercoledì.


2 ottobre 2013

{CIV} Palazzo Terragni

Sono anni che lo vedo da fuori,  lui tutto righe e spazi bianchi, nato per ospitare le camicie nere, ora sede delle FiammeGialle...in attesa di un nuovo e prestigioso utilizzo.










“La bellezza è negli occhi di chi guarda”  Johann Wolfgang Goethe

“…e se non c’è chi guarda? ” dal film Holy Motors