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17 marzo 2014

{CXXIII} Il bosco delle parole dimenticate





Gavino dal Gennargentu – non contava le pecore per addormentarsi – ma ne rubò una dal gregge del pastore vicino e per questo punito. Mandato al fronte sul Piave, avendo in odio le armi e la guerra, disertò e in quella colpa ora riposa senza pace tra le troppe carte dell’ex manicomio.




Il “bosco delle parole dimenticate” si trova nel vasto parco dell’ex Manicomio di Como. Un piccolo bosco di betulle che simbolicamente rappresentano l’unione tra terra e cielo. Pezzi di barche sfasciate recuperate nel Cantiere Nautico “Riva” di Laglio, diventano i fogli su cui sono riportate le frasi scritte dai degenti dell’ex Ospedale Psichiatrico “San Martino”.
(da un’idea di Mauro Fogliaresi e Vito Trombetta)


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